vasi di fiori

I fiori in vaso

I fiori in un giardino o su un balcone determinano la bellezza di uno spazio aperto. Questi rappresentano un elemento decorativo essenziale per rendere piacevole il punto verde della casa. Scegliere il giusto contenitore in cui mettere i fiori non solo può esaltare il valore del fiore e la sua bellezza ma può anche influire sul suo ciclo vitale. La natura del terriccio, base per il sostentamento della pianta, può essere facilmente influenzata da un vaso il cui materiale ha delle caratteristiche che non si addicono alla propria composizione chimica. Scegliere il giusto materiale va tuttavia di pari passo con lo scegliere un vaso adatto alle proprietà estetiche e morfologiche del fiore. Un vaso troppo sfarzoso potrebbe infatti offuscare la bellezza di un fiore elegante e delicato come la calla, così come un vaso troppo dozzinale potrebbe sminuire l'energia che un fiore come il tulipano può sprigionare. Scegliere il giusto vaso è dunque importante così quanto scegliere il giusto fiore da porre in un abiente chiuso o aperto che sia. Conoscere i materiali relativi ai vasi e le tipologie di questi rappresentano la base per evitare di commettere errori imperdonabili nella decorazione floreale della casa!
vasi

FOONEE - Stampo per calcestruzzo, Riutilizzabile, in plastica, per pavimentazione di vialetti e Prati (A)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,88€


I materiali dei vasi

vasi di fioriCome detto nel paragrafo precedente, il materiale di cui è costituito il vaso svolge una funzione primaria nel rendere il terriccio e l'ambiente vitale del fiore salutare e ben conservato. Il terriccio è composto per la maggiore da materiali organici che necessitano acqua e aria, la scelta di un materiale resistente ma allo stesso tempo traspirante è fondamentale soprattutto in relazione alle esigenze dei fiori che abbiamo messo in vaso. Ogni tipologia di fiore, come si saprà, richiede cure diverse, basti pensare alla differenza sostanziale tra un fiore come la rosa e un piccolo cactus. Per questo motivo il materiale del vaso deve essere scelto in base al fiore e alle caratteristiche che questo presenta. I vasi più comuni sono sicuramente quelli in terracotta. Si tratta di un materiale resistente dal punto di vista meccanico grazie alla presenza di ossido di ferro, sostanza che ne determina il tipico colore ocra-rossiccio. La terracotta è un materiale che reagisce in maniera positiva col terreno. La sua porosità lo rende capace di assorbire l'acqua contenuta nel terriccio come fosse una spugna, mantenendo così idratato e aerato il composto di base del fiore. Il ricambio d'acqua in questo caso sarà più veloce che per un vaso di plastica quindi bisogna tener conto del fatto che le piante dovranno essere innaffiate con maggiore frequenza. La capacità di trattenere umidità di questo materiale lo rende particolarmente performante in estate, quando il sole tende a far evaporare l'acqua del vaso con estrema velocità. Sempre grazie alla spugnosità del materiale, il vaso di terracotta tende a non surriscaldarsi eccessivamente, questo perché l'acqua penetrata nelle sue fibre svolge una sorta di azione termoregolatrice. Il fattore temperatura non è affatto da sottovalutare, soprattutto per evitare che la pianta si secchi e che le radici si atrofizzino. Una variante più costosa e sicuramente più lussuosa della terracotta è la porcellana. Questa è composta da caolino, silice e fedelspato e il suo colore bianco la contraddistingue dai semplici vasi in ceramica. Il pregio di un vaso di porcellana va spesso ad accompagnare la raffinatezza delle piante da fiore rosacee. Ovviamente se il vaso di terracotta è più consigliato per un ambiente esterno, come un giardino o una terrazza, il vaso di porcellana deve rigorosamente essere posto all'interno di una abitazione, in luogo protetto.

Il cemento è un altro materiale usato per la costruzione dei vasi. Un vaso o portafiori in cemento ha delle proprietà molto diverse rispetto alla ceramica. Non essendo poroso, il cemento è un materiale che non consente al terriccio di "traspirare" umidità quanto un vaso di terracotta. Per questo motivo i vasi di cemento non sono consigliati per fiori che necessitano un ambiente di base sempre umido. Il cemento infatti in estate tende a surriscaldarsi in modo eccessivo, trasmettendo una temperatura troppo alta alla pianta da fiore, che in molti casi può reagire negativamente. Il vaso in cemento, normalmente poco ornato e più basico, è tuttavia indicato per ambienti rustici semiaperti in cui è garantita la freschezza di un'ombra o di una protezione dal sole cocente.

Il terzo e ultimo materiale usato per la costruzione dei vasi è la plastica. Malgrado il minor valore economico e dunque la maggiore economicità, questo può considerarsi un materiale vincente in quanto a praticità e infrangibilità. La plastica resiste bene agli urti, presenta delle varietà di colore molto originali e si adatta bene alla natura del terriccio. Anche in questo caso il mantenimento della temperatura interna al vaso può essere un problema. In effetti la plastica potrebbe surriscaldarsi troppo in estate e raffreddarsi considerevolmente in inverno. Per questo motivo è bene fare attenzione all'irrigazione del fiore se il vaso di plastica viene usato in estate. Il vaso di plastica, come si può facilmente intuire, non ha le capacità traspiranti di un poroso vaso di terracotta. Per questo motivo l'acqua della terra viene trattenuta senza essere assorbita dal materiale. Un elemento estremamente positivo per il vaso in plastica è sicuramente la duttilità e il peso non eccessivo. Trasportare un vaso di plastica è infatti molto più agibile rispetto al trasportare un grande vaso di terracotta o di cemento. Questo può essere comodo soprattutto al cambio di stagione quando le piante vengono spostate da un ambiente interno ad uno esterno o vice versa.

  • Decorano terrazze, balconi e angoli del giardino. Stiamo parlando delle fioriere, contenitori per piante e fiori che trovano sempre più spazio nel mondo del giardinaggio. Molto più ampie dei vasi, le...
  • surfine Utile soprattutto per chi non si può permettere un giardino, il terrazzo negli ultimi anni sta riscuotendo un enorme successo come luogo dove preparare e custodire il nostro angolo verde; soprattutto ...
  • Salve, mi complimento con gli esperti e chi compone questo meraviglioso sito davvero esaustivo, chiaro ed efficace, da quale imparo moltissimo con grande beneficio e ricaduta positiva per le mie pian...
  • terriccio Quando rinvaso una pianta che uso posso fare del vecchio terriccio?...

GIOVARA Vaso portafiori in Metallo a Forma di Secchiello da Appendere, Vaso da Giardino con Foro di drenaggio e Gancio Rimovibile (10 Pezzi con 10 Colori Assortiti)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,91€
(Risparmi 13,08€)


vasi di fiori: L'estetica dei vasi

vasi I vasi sono stati un elemento decorativo sin dai tempi antichi. Numerosi vasi di età greca sono oggi pervenuti semi intatti e hanno da sempre ispirato i mastri vasari di ogni generazione. Per quanto riguarda il vaso di fiori sicuramente la forma più comune è quella cilindrica. Questo ovviamente se parliamo di fiori a gambo lungo come i girasoli. Una forma altrettanto comune è quella ad anfora. In base alle varie dimensioni di queste creazioni vasarie possiamo scegliere un tipo diverso di pianta da fiore. Le anfore sono molto usate anche per le composizioni di diversi fiori all'interno del medesimo contenitore, un'ottima idea per decorare sia un interno che un esterno. Le anfore sono nella maggior parte in terracotta, ceramica o porcellana, per questo motivo sono elementi ornamentali usati in larga parte in ambienti protetti. Il vaso può anche trasformarsi in contenitore rettangolare. Questo per le composizioni di fiori a stelo corto e per i vari assortimenti di piante grasse.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO