Bacche di goji controindicazioni

Che cosa sono le bacche di Goji?

Le bacche di Goji, o Goji berries (nome scientifico: Lycium Barbarum), sono i frutti del Goji, una pianta proveniente dal Tibet. Il Goji Berry si mostra agli occhi del giardiniere come un arbusto, capace di arrivare anche a tre metri di altezza, e che produce dei bellissimi fiori viola. In erboristeria vengono usate prevalentemente le bacche per il loro potere anti-invecchiamento, per la prevenzione dei tumori, per rinforzare le difese immunitarie, combattere i disturbi causati dalla menopausa e la sterilità. Le bacche di Goji, nell'aspetto, sono dei piccoli frutti rossi, molto delicati, e con un diametro che non supera i due centimetri. Da secoli è largamente utilizzato in Asia e, grazie alle sue notevoli proprietà curative, è considerato anche il caposaldo della medicina cinese. In Europa ha fatto la sua comparsa solo da pochi anni, ma proprio per via delle sue virtù, si è diffuso in breve tempo anche da noi, diventando molto popolare.
Goji Berry

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Le controindicazioni delle bacche di Goji

Bacche di Goji Le bacche di Goji non hanno delle particolari controindicazioni di cui tenere conto, ma occorre comunque procedere con cautela prima di ogni eventuale utilizzo: recenti studi medici hanno scoperto che le bacche di Goji inibiscono l'effetto degli anticoagulanti , come il Warfarin, pertanto nel caso in cui si è sotto cura medica o si utilizzano dei farmaci come quello citato, è sempre meglio consultare prima il proprio medico. Il parere di uno specialista sull'utilizzo delle bacche di Goji va richiesto anche in caso di gravidanza o di allattamento, o se si stanno assumendo dei farmaci per regolare la pressione o per controllare il diabete. Attenzione anche ad un uso eccessivo: le bacche di Goji, essendo potenzialmente stimolanti, possono indurre diarrea o crampi addominali di diversi tipo. Infatti, soprattutto i frutti secchi, vengono utilizzati anche in caso di problemi di costipazione. Anche chi è allergico al polline deve prestare particolare cautela, perché un'assunzione delle bacche di Goji può portare a problemi respiratori.

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    Qual è allora la dose consigliata?

    Bacche di Goji secche Nel caso non ci siano controindicazioni come quelle citate nel paragrafo precedente e il vostro medico vi ha detto che potete utilizzarle tranquillamente, potete scegliere di consumare le bacche di Goji sia sotto forma di frutti secchi, aggiungendoli ad esempio allo yogurt, oppure sotto forma di estratto. L'ideale sarebbe di non superare la dose giornaliera dei 15 grammi (che corrispondono all'incirca ad 80-100 bacche ): infatti già solo questa quantità, benché in apparenza minima, è sufficiente per fornirvi di tutti gli antiossidanti e sostanze nutritive per la giornata. Per quanto riguarda invece il momento migliore in cui consumarle, non ci sono indicazioni particolari: potrete farlo senza problemi sia la mattina, ma anche nel pomeriggio o alla sera. Se state seguendo una dieta specifica, potete consumarle anche tra i pasti.


    Bacche di goji controindicazioni: La coltivazione del Goji

    Goji di due mesi Il Goji Berry, come la Weigelia, è un arbusto che tollera molto bene il freddo, pertanto può essere piantato senza timore in vaso e lasciato all'aperto. La pianta ama molto il Sole e non richiede di essere bagnata spesso. Prima di procedere con una nuova annaffiatura, è bene assicurarsi che la terra sia completamente asciutta, per non correre il rischio che le radici del Goji Berry marciscano. In primavera, il Goji dev'essere concimato ogni 15 giorni, inoltre bisogna tenere presente che prima che fruttifichi, occorre aspettare qualche anno, perché cresce molto lentamente. Se se ne ha l'occasione quindi, è meglio comprare una pianta da un vivaio. Se però, al contrario, volete seminarne i semi, il periodo migliore è la tarda primavera. Piantate i semi in buche da un centimetro, poi bagnateli con poca acqua. Teneteli al riparo dalla luce del Sole per le prime due-tre settimane. Le piantine dovrebbero iniziare a crescere dopo dieci-quindici giorni al massimo.



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