Scegliere piante grasse

vedi anche: Piante Grasse

Domanda: che piante grasse al buio

Vorrei coltivare piante grasse in stanza con poca luce: quali le più adatte?

Grazie dell'attenzione.

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Scegliere piante grasse: Risposta: che piante grasse al buio

Gentile Elio,

spesso con i termini piante grasse si intendono le cactacee, famiglia che conta migliaia di generi, originari dell’America centrale e meridionale, ed anche piante succulente originarie del continente Africano. La totalità di queste piante ama esposizioni molto luminose, e moltissime gradiscono la luce piante, ovvero il sole diretto, soprattutto durante i mesi estivi. Se poste in luoghi scarsamente luminosi tendono a svilupparsi in modo anomalo, andando incontro a quello che in termini tecnici viene definito eziolamento: i fusti si assottigliano, divengono chiari e screscono in modo sproporzionato. Questo comportamento è un chiaro sintomo del fatto che la pianta sta soffrendo per la carenza di luce. Le cactacee non sono abituate alla luce, perché in natura non si sviluppano nel sottobosco, o alla base di alberi ed arbusti pieni di foglie; anzi, sono particolarmente adattate a vivere in luoghi molto soleggiati. Capita spesso addirittura div edere piante grasse che, tenute al caldo in casa per tutto l’anno e con scarsa illuminazione, a lungo andare tendono a mummificare: il loro aspetto esterno sembra quello di una pianta sana, tranne che per il fatto che non si sviluppa, non fiorisce e non fruttifica; in realtà sono piante praticamente morte, in una sorta di animazione sospesa. La mia nonna coltivava varie piante grasse, di cui andava fierissima, e in inverno le teneva (assieme ai gerani) in garage, al freddo, e al buio, senza annaffiature. In un caso del genere, la scarsa illuminazione potrebbe non nuocere alle piante grasse, ma solo perché viene applicata nei mesi invernali e in luogo freddo, dove le piante sono in riposo vegetativo, e non necessitano quindi ella fotosintesi. In casa tali condizioni non si possono ripetere, perché il clima è tiepido, con temperature simili a quelle primaverili, e quindi le piante non entrano mai in completo riposo vegetativo. Se in casa lo spazio che hai a disposizione per le piante è molto buio e ombreggiato puoi coltivare delle aspidistre, o i classici pthotos, o anche alcuni filodendri, che non sembrano soffrire a causa della scarsa illuminazione. Anche le felci, ka quasi totalità delle specie, amano le zone ombreggiate, accompagnate però ad un’ alta umidità ambientale. Se quindi decidi di coltivare felci ricordati anche di vaporizzarle spesso, perché in casa il clima è sempre eccessivamente asciutto e le piante come le felci tendono a soffrire molto; in estate a causa del climatizzatore e dell’aria calda e asciutta, in inverno a causa dell’impianto di riscaldamento e di radiatori, stufe e caminetti, che sottraggono moltissima umidità all’aria.

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