bonsai
salve. ho da anni un bonsai ginseng all'improvviso ha iniziato a perdere le foglie e il tronco in basso è diventato pieno di una mucosa bianca che devo fare per salvarlo?
Gentile Sara,
purtroppo la perdita del fogliame, accompagnata dalla presenza di materiale spugnoso alla base del tronco, indica chiaramente la presenza di un fungo; tipicamente, nel caso dei bonsai, si tratta di marciumi radicali, causati principalmente da un fungo chiamato armillarie mellea; si perché, i marciumi e le malattie fungine delle piante, sono causati da veri e propri funghi, e spesso se attaccano degli alberi, tali marciumi divengono dei veri e propri funghi, come quelli che siamo abituati ad acquistare dal fruttivendolo ed a cucinare. La prima cosa da fare consiste nel proteggere i tessuti ancora sani della pianta, fornendole un fungicida sistemico, che entrerà in circolo nel fogliame e nel tronco; visto che i funghi vengono stimolati da grandi quantità d’acqua, evita di fornire un fungicida che debba essere sciolto nell’acqua delle annaffiature, e preferisci un fungicida fogliare sistemico, che vada spruzzato sulla chioma e sui rametti del bonsai. Oltre a questo, è bene scongiurare che il fungo possa svilupparsi nuovamente; considera che i funghi amano crescere in condizioni di alta umidità, scarsa luminosità e scarsa aerazione. Quindi, rinvasa il bonsai, utilizzando un ottimo terriccio, costituito da due parti di akadama, e una parte di torba sminuzzata; se ti sembra eccessivamente compatto, aggiungi una manciata di sabbia, per migliorarne il drenaggio. Nel rinvasare, cerca di rimuovere anche il “corpo” del fungo, che dovrebbe rompersi facilmente con le dita, ma evita di rompere eccessivamente le radici. Una volta rinvasato il ginseng, cerca di spostarlo in una zona non colpita dai raggi del sole, ma abbastanza luminosa, e con un buon ricambio di aria; nei mesi a venire evita di lasciare la terra sembra inzuppata di acqua, pesante e fradicia; è vero che i ficus ginseng amano una buona umidità, ma pochissime piante sopravvivono se vengono tenute n un terreno bagnato zuppo, pesante e asfittico, perché le radici non riescono ad avere scambi gassosi con l’esterno, e la grande umidità favorisce lo sviluppo dei funghi. Quindi annaffia il tuo ginseng molto spesso, soprattutto ine state, ma prima di tutto se ti è possibile mettilo all’aperto, fino a ottobre o novembre (dipende da dove vivi), in modo che abbia una buona aerazione, e quando lo annaffi controlla sempre che il terreno non sia ancora bagnato dall’annaffiatura precedente; se vedi il terreno ancora scuro e molto umido, rimanda di un giorno. Nei mesi inverai, quando la pianta è in casa, annaffia solo sporadicamente, e piuttosto vaporizza la chioma, per aumentare l’umidità ambientale, visto che in casa l’aria viene molto disseccata dal riscaldamento.
- L’arte bonsai è qualcosa di estremamente antico ed elevato, un’arte che anche nel nostro Paese trova numerosi seguaci e moltissimi appassionati. In questa rubrica di giardinaggio.it interamente dedica...
- Salve ho ricevuto un bonsai in regalo e vorrei sapere notizie piu particolari rispetto a quello che ho letto sul vostro sito, che ritengo molto molto utile: Posso rivolgermi a voi o all'esperto di com...
- Salve!Volevo chiedere una cosa: mi sto appassionando molto ai bonsai, ma è una cosa appena nata e vorrei sapere come si fa a farli, basta prendere delle piante normali o c'è bisogno di piante partic...
- SECONDO VOI E' POSSIBILE CREARE DELLE TALEE DA UN'ALTRO BONSAI?...
COMMENTI SULL' ARTICOLO