fiori e piante

Il rapporto tra fiori, piante e Luna

La maggiorparte delle persone, nonostante abbia un giardino e ami piante e fiori, sottovaluta il rapporto tra gli stessi e Luna ignorando il fatto, scientificamente provato, che il legame che li accomuna sia invece molto forte. La luna gira intorno alla terra in 29 giorni e, in base alla sua posizione, dalla terra si può vedere tutta, o solo una parte, della sua illuminazione da parte del sole. Queste forme differenti sotto cui appare la luna sono chiamate fasi lunari e si succedono solitamente a distanza di circa 7 giorni l'una dall'altra: 1) si parla di novilunio, o Luna nuova, quando dal nostro punto di osservazione non si vede la Luna illuminata dal sole ma solo la sua metà in ombra; 2) si parla di primo quarto di Luna quando si osserva solo una metà della parte illuminata dal sole; 3) si parla di plenilunio, o di luna piena, quando si osserva tutta la parte illuminata dal sole e infine si parla di ultimo quarto di Luna quando si può osservare finalmente, grazie alla rotazione, la seconda metà della parte illuminata dal sole. Detto questo bisogna tenere a mente che si parla di Luna crescente quando lo spicchio di Luna visibile aumenta con la parte curva rivolta verso ovest, mentre si parla di Luna calante quando la parte illuminata diminuisce con la parte curva rivolta verso est. Conoscere alla perfezione le fasi lunari è importantissimo per le nostre piante e i nostri fiori perchè le semine e i trapianti, se sono fatti con la Luna giusta danno dei risultati di gran lunga migliori rispetto a quelli effettuati a caso. È consigliabile quindi tenere sottomano un calendario lunare ogni qual volta si decide di trapiantare, innestare o seminare fiori e piante o arbusti da giardino, in modo da garantirvi degli ottimi risultati e non incombere in cattive sorprese. Generalmente quasi tutte le piante e quasi tutte le tipologie di fiori vanno seminate o innestate alla presenza della Luna crescente, ci sono tuttavia alcune eccezioni che è bene conoscere. Per molte persone ormai la coltivazione di piante e fiori in giardino è diventata un proprio e vero passatempo che permette di fuoriuscire dalla monotonia e dalla frenesia della vita quotidiana; tuttavia come ogni hobby ha bisogno di un impegno e di una manutenzione costante nonchè del rispetto di alcune regole, prima fra tutte, appunto, l'influenza della luna attraverso le sue fasi.
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Famiglie e tipologie di piante e fiori

Famiglie e tipologie di piante e fiori Come ben sapete in natura esistono diverse tipologie di piante e fiori che, tuttavia, possono essere classificate in grandi famiglie: le erbacee, le piante acidofile, le piante annuali, le piante rampicanti e le piante perenni; queste si suddividono in diverse tipologie quali le piante bulbose, gli arbusti, i sempre verdi e gli alberi. Ognuna di queste famiglie di appartenenza è dotata di differenti caratteristiche: le erbacee sono piante costituite da un fusto che porta foglie o fiori ma che è totalmente privo di tessuti legnosi; 2) le piante acidofile sono quelle piante che hanno bisogno di un terreno acido per crescere: l'acidità del terreno si può misurare attraverso uno strumento chiamato misuratore di ph che, per quanto riguarda la piante acidofile, non dovrà mai dare valori oltre il 6,5 ph, altrimenti si rischierà di esporre a malattie i nostri fiori o le nostre piante; 3) le piante annuali sono invece quelle piante che compiono un ciclo completo nell'arco di un anno, nascendo, producendo e morendo nell'arco di 365 giorni. Le piante annuali possono dividersi in annuali primaverili e in annuali autunnali. 4) Abbiamo poi le piante rampicanti, che sono costituite da tutte quelle piante invasive resistenti per natura a vento, sole, pioggia e infine 5) abbiamo le piante perenni che continuano negli anni il loro ciclo vitale. Per quanto riguarda le tipologie di piante e fiori che abbiamo menzionato 3 di loro meritano spiegazioni aggiuntive che possono tornarvi utili per un'ipotetica scelta ornarmentale del vostro giardino:

1) le piante bulbose si suddividono a loro volta in bulbose, tuberose e rizomatose e sono dotate di un bulbo, una sorta di cipollina radicale che permette loro un facile attecchimento sul terreno, ovviamente se irrigato a dovere, e solitamente regalano una generosa fioritura;

2) gli arbusti possono essere pollonanti (cioè emettono dalle radici molti germogli che allargano molto velocemente la vegetazione) o monocauli (con la ramificazione che si sviluppa da un solo fusto molto corto), solitamente i più scelti sono quelli pollonanti per la velocità con cui pervadono il giardino;

3) I sempreverdi, infine, rinnovano le loro foglie gradualmente in modo da non farle cadere tutte insieme durante l'autunno o l'inverno dando così un senso di rigogliosità e vita al nostro giardino.

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fiori e piante: Come curare piante e fiori

tagliare il pratoPer curare al meglio le piante e i fiori del nostro giardino bisogna innanzitutto praticare una manutenzione costante e attenta in modo da non rendere vano il nostro lavoro riducendolo ad un semplice esperimento di giardinaggio. È sconsigliato utilizzare funghicidi e insetticidi perchè le piantine da giardino, solitamente ornamentali, ne sono più sensibili e quindi rischiano di morire anch'esse. Ogni pianta, così come ogni fiore, ha bisogno di attenzioni non rudemente invasive. Le più semplici sono date dall'irrigazione e dalla posizione che gli è stata data all'interno del giardino. Se vi rendete conto che la posizione non è adatta e che la piantina ne soffre, la stessa si può tranquillamente spostare, facendo attenzione a non danneggiarne l'apparato radicale. Innanzitutto bisogna potarla accorciando tutti i rami di almeno metà per limitarne l'evaporazione mediante il fogliame e praticare un'incisione sul terreno, intorno alla pianta, con un diametro pari al diametro che aveva la piantina prima di essere potata, con la profondità di incisione di circa la metà del suo diametro: più grande sarà la zolla che si staccherà insieme all'apparato radicale più la piantina avrà possibilità di sopravvivere. Una volta che ci si è assicurati che tutte le piantine abbiano il posto giusto in giardino e che non soffrano per il vento, il sole o la poca acqua, bisogna curarle attraverso la potatura, perchè attraverso essa, oltre a dare una nuova forma a erbacee, arbusti e piante varie si potrà tenere sotto controllo eventuali malattie evitandone la propagazione. Oltre a questo la potatura permette il ringiovanimento della vegetazione rendendo più rigoglioso il tuo giardino. Per eseguire una buona potatura curativa è necessario che gli strumenti utilizzati (le forbici, lo svettatoio, i seghetti e i coltelli) siano ben puliti: è necessario quindi pulirli accuratamente con alcol o passare velocemente sulle loro lame una fiamma, proteggendoli poi da eventuali ossidazioni riponendoli con cura nella loro custodia in un ambiente asciutto.


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