Ixora
L'ixora è un piccolo arbusto sempreverde originario dell'India; in natura raggiunge i 120-150 cm di altezza, ma in vaso si mantiene entro i 50-60 cm di altezza. Ha fusti sottili, legnosi, di colore marrone scuro, con la corteccia che tende a sfogliarsi con il tempo. Le foglie sono ovali, lucide, cuoiose, opposte; all'apice dei rami, in estate, produce grandi corimbi costituiti da piccoli fiori a quattro petali, delicatamente profumati, di colore generalmente rosso intenso, anche se esistono varietà a fiore rosa, giallo, bianco e arancione. I rami tendono ad allungarsi rimanendo spogli, si consiglia quindi di potare la pianta ogni autunno, per ottenere una vegetazione più compatta e dare una forma definita e pulita alla pianta.
Queste piante amano le posizioni luminose, possibilmente esposte ai raggi diretti del sole per almeno alcune ore al giorno. Temono il freddo, non sopportano il gelo, quindi con l'arrivo dei freddi autunnali vanno ricoverate in casa, in luogo luminoso, lontano da fonti di calore. Nei luoghi con inverni particolarmente miti si possono anche utilizzare come piante da giardino. E' bene porre però a riparo la nostra ixora in quei luoghi in cui le correnti di vento sono piuttosto forti e frequenti.
Le ixora necessitano di annaffiature regolari, soprattutto nei mesi caldi, il terreno va mantenuto sempre leggermente umido, anche se la pianta può sopportare 1-2 giorni di siccità. Evitare comunque le annaffiature eccessive che potrebbero causare ristagni d'acqua e marciumi radicali. Ogni 15-20 giorni fornire del concime per piante da fiore mescolato con l'acqua delle annaffiature.
Queste piante amano i terreni ricchi, ben drenati con ph leggermente acido; utilizzare un miscuglio di torba, sabbia e terriccio universale, aggiungendo una piccola quantità di concime organico. E' importante sapere che il terreno utilizzato per le nostre piante, rappresenta la loro principale fonte di nutrimento. Per questo motivo la scelta del terriccio deve essere ponderata in base alle reali esigenze delle nostre piantine di ixora.
La moltiplicazione avviene per seme, in primavera. Nella stessa stagione è anche possibile praticare delle talee legnose, che vanno fatte radicare in un composto di sabbia e torba in parti uguali; non appena hanno radicato le talee vanno rinvasate in contenitori singoli e vanno mantenute in posizione riparata e semi-ombreggiata. La talea è di fatto la migliore soluzione per la riproduzione delle nostre piantine. Questo perchè le specie che si otterranno saranno identiche alle piante madri utilizzate e inoltre, la talea è un metodo di riproduzione a costo zero. Basterà infatti avere a disposizione un frammento di ramo della nostra pianta già matura per dare origine a nuove specie.
Queste specie non temono generalmente l'attacco di parassiti e lo sviluppo di malattie. Annaffiature eccessive o terreno poco drenante possono favorire l'insorgenza di marciumi radicali; attenzione quindi alle somministrazioni di acqua. Queste piante possono raramente essere attaccate dalla cocciniglia fioccosa. Per sconfiggere il problema, impiegare specifici prodotti antiparassitari reperibili presso i principali vivai e centri giardino.
COMMENTI SULL' ARTICOLO