Palma da datteri delle Canarie - Phoenix canariensis
Le phoenix sono piante appartenenti al genere delle palme che presentano diciassette specie differenti. Hanno un grande valore ornamentale e tutte provengono dall’Asia orientale. Presentano foglie lunghe, pennate e persistenti, munite di un robusto picciolo, più largo nel punto di intersezione sul fusto. Hanno fiori maschili e femminili su piante diverse: per la produzione dei frutti devono essere piantati vicini individui dei due sessi. I fiori sono piccoli riuniti in infiorescenze pendenti che sbocciano a primavera. Si tratta di piante che presentano una buona resistenza al freddo ma che prediligono comunque temperature medie e climi miti. Possono raggiungere un’altezza massima di 10 metri. Queste palme, sono ottime per abbellire giardini e viali in quanto regalano all'ambiente un aspetto tropicale.
Una varietà di palma meritevole di attenzione è la phoenix roebelinii. Si tratta di una palma originaria dell'Asia che può raggiungere uno o due metri di altezza. Presenta un fusto quasi inesistente e foglie di colore verde scuro, lunghe circa 60 cm, formate da numerose foglioline strette con portamento pendente. Produce anche fiori anche se non particolarmente ornamentali. Si adatta al clima dell'appartamento con facilità in quanto predilige climi miti. Non tollera temperature inferiori ai 10 gradi; evitare l'esposizione a correnti fredde o sbalzi termici.
La palma da datteri delle canarie o Phoenix canariensis richiede molta luce per tutto l'anno, ma non i raggi diretti del sole, che possono provocare l'ingiallimento delle foglie. In inverno la temperatura non deve mai essere inferiori ai 10-12 gradi. Se si desidera coltivare la pianta nel giardino, nelle zone in cui gli inverni sono più rigidi sarà necessario proteggerla con teli o stuoie oppure scegliere una posizione del giardino in cui il vento non è particolarmente intenso.
Se la Phoenix canariensis sta in appartamento riscaldato, è necessario garantirle un'umidità sufficiente. Da maggio a settembre, periodo di maggiore attività vegetativa, le annaffiature saranno abbondanti e regolari. Durante i mesi invernali dovranno essere molto moderate.
La semina avviene tra marzo e maggio, in un miscuglio di terriccio e sabbia in rapporto da tre a uno, tenendo il tutto umido alla temperatura di 21 - 24 gradi centigradi. La germinazione avviene nel giro di due mesi e i germogli possono essere trapiantati dopo sei-otto mesi oppure in maggio si staccano i polloni radicati e si invasano.
Il terreno ideale per le phoenix canariensis è piuttosto soffice, non deve essere particolarmente umido e ben fornito di humus. Una crescita ottimale si ha anche in terra di bosco o in terricciato. Per quanto riguarda il rinvaso, queste piante vengono rinvasate ogni due o tre anni, meglio se nel mese di aprile. Negli anni in cui non si effettua il rinvaso, si somministra un concime liquido diluito, ogni quindici giorni da maggio a settembre da somministrare con l'acqua di irrigazione.
La palma da datteri delle canarie è una pianta pollonifera e per mantenere la sua forma si staccano tutti i polloni. Dopo che foglie si sono seccate si tagliano i polloni alla base.
Le palme da datteri delle canarie vengono spesso attaccate da cocciniglie brune e cocciniglie farinose.