Malattie piante grasse

vedi anche: Piante Grasse

Malattie piante grasse

Le piante grasse sono fra le più acquistate, in quanto considerate più resistenti di altri tipi di pianta: ma anche le piante grasse si ammalano. Ecco come riconoscere le malattie più comuni, e come curarle.

pianta grassa

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Le cause più comuni di malessere

Per "pianta grassa" si intende un tipo di pianta che in natura nasce e si sviluppa in ambienti particolarmente ostici, come i deserti. Le piante grasse hanno infatti la capacità di accumulare acqua al loro interno, in modo da poter sopravvivere anche a lunghi periodi di siccità. Per questo motivo, le piante grasse non hanno bisogno di molta acqua: da questa caratteristica derivano molti degli errori che portano la pianta ad ammalarsi. Vivendo in appartamento, le piante grasse non trovano infatti le caratteristiche che permettono invece la loro crescita in un ambiente naturale.

Spesso, le piante grasse vengono annaffiate troppo e troppo spesso: allo stesso tempo, non ricevono la quantità di luce solare necessaria alla loro sopravvivenza. Uno dei problemi che si riscontrano più spesso nelle piante grasse cresciute in appartamento è il marciume delle radici, causato proprio dall'acqua che ristagna nel vaso. La mancanza di luce solare causa un assottigliamento del fusto, che diventa esile e fragile; mentre l'esposizione al freddo provoca la formazione di profonde ferite sulla superficie della pianta, che si spacca.


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Riconoscere una pianta malata

foglia pianta grassa malata Per risolvere eventuali problematiche delle piante grasse è necessario individuarle il prima possibile: per questo è fondamentale sapere come si riconoscono. È necessario osservare bene la pianta, prestando attenzione ad alcuni aspetti. Prima di tutto, bisogna osservare le foglie: se si nota che iniziano a presentare macchie giallastre, significa che la pianta viene annaffiata troppo spesso. È bene, in questo caso, diradare le annaffiature, in modo da evitare che il problema si aggravi, sfociando nel marciume delle radici. Al momento in cui le foglie saranno tornate di un colore verde brillante, significa che la pianta è tornata sana, e che si è trovato il giusto equilibrio fra le annaffiature. Nel caso in cui la pianta appaia invece debole e fragile, significa che non è abbastanza esposta al sole: in questo caso, è sufficiente cambiarle posizione per vedere un rapido miglioramento.

Altre volte, le piante grasse vengono attaccate da funghi e da altri parassiti, come capita anche a vegetazione di altro tipo. In questo caso, è possibile curare la pianta con l'utilizzo di prodotti appositi, acquistabili nei negozi specializzati in articoli per piante.

Purtroppo, per alcuni problemi non esiste rimedio: è il caso delle spaccature che si formano sulla superficie della pianta a causa del freddo, e che la portano rapidamente a seccare.


La prevenzione

Molti di questi problemi possono essere prevenuti accertandosi che la pianta abbia tutto ciò di cui ha bisogno, e si trovi a vivere in un posto adeguato. Bisogna dunque prestare attenzione alla quantità di luce e di acqua, e a fare in modo che la pianta grassa non si trovi esposta al freddo. Per prevenire gli attacchi dei funghi è possibile utilizzare alcuni prodotti preventivi, da mescolare all'acqua usata per l'annaffiatura. Si raccomanda però di non abusare di questi prodotti, che dovrebbero essere usati solo nei periodi estivi, durante i quali la pianta fiorisce, e a intervalli lunghi. Si tratta infatti di prodotti che, se usati troppo spesso, possono risultare aggressivi nei confronti della pianta stessa. Per evitare che il ristagno dell'acqua faccia marcire le radici, è bene provvedere a un accurato sistema di drenaggio da inserire in fondo al vaso stesso (sono sufficienti alcuni sassolini o della ghiaia) e, come già ricordato, è fondamentale non annaffiare la pianta grassa troppo spesso. Ma i trattamenti che possono prevenire la sofferenza delle piante sono molti altri, e tutti devono essere eseguiti con attenzione. È fondamentale provvedere al taglio di eventuali foglie rotte (o affette da funghi), e bisogna prestare attenzione alla dimensione del vaso in cui la pianta è stata messa a dimora. Una volta ogni tanto, è necessario procedere con l'operazione del rinvaso.


Il rinvaso

foglia pianta grassa malataCol tempo, il vaso deve essere cambiato, perché sia adatto all'accresciuta dimensione delle radici della pianta grassa. Fondamentale in questo caso la sostituzione del terriccio: in questo modo, si rinnovano anche gli elementi nutritivi che la pianta trova nella terra. Quest'operazione dovrebbe essere effettuata circa una volta all'anno quando la pianta è ancora in fase di crescita, e ogni quattro anni quando è adulta. In quest'ultimo caso, non è sufficiente cambiare il vaso in quanto le radici della pianta non hanno bisogno di ulteriore spazio: è però assolutamente necessario cambiare sempre la terra (si consiglia l'uso di un terriccio specifico per piante grasse, acquistando nei negozi di prodotti per giardinaggio).

Il rinvaso è un'operazione che, se correttamente eseguita, consente di prevenire alcune problematiche che potrebbero svilupparsi nella pianta grassa: ci consente anche di poter controllare le radici, andando a rimuovere quelle che presentano anomalie (come un inizio di marciume) e avendo una panoramica accurata delle condizioni nelle quali si trova la pianta stessa.



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