giardino verticale

vedi anche: giardino

I Giardini verticali

I giardini verticali sono una delle mode verdi del momento; ispirati dalle grandi coperture di rampicanti che si potevano vedere nelle ville ottocentesche, i giardini verticali uniscono la visione decorativa del verde ai nuovi materiali e tecnologia, per dare vita a grandi pareti costellate da vegetazione di ogni tipo: sempreverdi, piante perenni, piccole piante da fiore.

I moderni impianti di questo tipo sono costituiti da pannelli di particolare materiale, che si applica sulla muratura, in modo da ottenere una parete completamente ricoperta da vegetazione; nei pannelli è in genere integrato un impianto di fertirrigazione, in modo da rendere quasi nullo l’intervento umano diretto sulle piante, e ottenere così un giardino presente, sano e rigoglioso per tutto l’arco dell’anno.

A seconda di dove viene applicato, un giardino verde può essere costituito da differenti tipologie di impianto, a partire da semplici sacche che sostengono il terriccio e le piante, da posizionare semplicemente sul terrazzo di casa, fino ai grandi pannelli con fertirrigazione, che si possono utilizzare per tappezzare pareti di ampia metratura, poste all’esterno di una abitazione o in una zona decorativa. In questo modo è possibile creare un giardino anche dove non è possibile prepararne uno tradizionale, ovvero orizzontale; anche in pieno centro città, o lungo una strada trafficata.

giardino verticale

Siebmeister 5000, 5in1 setaccio da giardino dotato con 5 maglie intercambiabili Ø 3,5,8,10,12 mm fine, per terra, sassi, compost, sabbia, pietrisco e semenza, Ø di 30 cm, metallo, indossidabile

Prezzo: in offerta su Amazon a: 34,95€


I vantaggi dei giardini verticali

giardino verticaleSvariate ricerche lo dimostrano, la presenza di vegetazione è un toccasana per l’ambiente e per l’aria che respiriamo ogni giorno; oltre a questo, come avviene nei tetti verdi, la presenza di uno strato di vegetazione sulla parte esterna di una abitazione permette un maggiore isolamento termico ed acustico.

Per unire questi due vantaggi, anche in pieno centro cittadino, sono stati ideati i primi giardini verticali, che ricoprono grandi pareti, altrimenti spoglie e talvolta anche antiestetiche.

A partire dai primi progetti di questo tipo, che avevano anche un forte carattere principalmente decorativo, oggi i giardini verticali si stanno diffondendo in molte delle metropoli del mondo, e vengono utilizzati soprattutto come elemento importante negli interventi di bioarchitettura; quindi sempre più si può godere di giardini verticali che, oltre ad allietare la vista, servono a meglio coibentare le mura dei vecchi palazzi ristrutturati.

Anche nei nuovi allestimenti sicuramente non mancano quelli puramente decorativi, che spesso sono utilizzati per creare giardini lungo muraglie poco attraenti, o in zone dove non esiste alcuno spazio verde.

    GRÜNTEK Cesoie Troncarami Potatura Professionale T-Rex 765 cricchetto a Doppia ghiera, Taglio Bypass

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 26,99€
    (Risparmi 7,96€)


    Che piante utilizzare

    giardino verticaleGeneralmente nella preparazione di un giardino verticale si pensa prima di tutto ad un elemento che deve accomunare le piante in esso post a dimora: la bassa manutenzione; infatti diviene abbastanza complesso e costoso potare, annaffiare, concimare, ripulire, delle piccole piante posizionate lungo una grande parete.

    Oltre a questo elemento, la gran parte delle piante utilizzate in questi progetti sono resistenti, alle intemperie ed all’inquinamento, belle e spesso anche sempreverdi, in modo che il giardino possa rimanere decorativo per tutto l’arco dell’anno. Principalmente si scelgono anche piante tipiche della vegetazione del luogo di impianto del giardino, in modo che si sia certi della loro resistenza al clima nell’arco dei mesi dell’anno.

    Quindi esistono diverse piante adatte ad un giardino verticale, tante quante sono le zone in cui tale giardino viene posto a dimora. Sicuramente poi, diverse sono le piante se l’intento del giardino è puramente ornamentale, o se invece si tratta di un intervento atto a migliorare l’isolamento di un palazzo.

    Si vedono ultimamente molti giardini verticali posizionati all’esterno delle costruzioni che ospitano i centri commerciali; queste istallazioni sono caratterizzate spesso dalla presenza di molte piante da fiore, spesso stagionali, dove l’intervento del giardiniere è frequente e costante nel corso dell’anno.

    I giardini verticali urbani lungo le pareti dei palazzi invece sono costituti prevalentemente da piante sempreverdi e a bassa manutenzione, dove l’intervento umano si limita ad annuali puliture da foglie secche o rami rovinati dal freddo, e all’attivazione periodica dell’impianto di fertirrigazione.

    Chiaro che, il differente intento dei due giardini, ne caratterizza fortemente la natura e l’aspetto; chiaro anche che il prezzo (di impianto e di manutenzione) dei due diversi giardini differisce largamente.

    Quindi nel caso del giardino verticale funzionale si utilizzano prevalentemente felci, edere, graminacee sempreverdi, rampicanti, o anche in alcuni casi varietà di muschio, e in generale piante di piccole dimensioni, tappezzanti; molto interessante l’uso di piante quali la tillandsia, che non necessita di alcun tipo di manutenzione, o della dichondra. Molto utilizzate piante con fogliame dalla texture o dal colore particolare, che aiutano a rendere il giardino verticale una vera e propria opera d’arte, quasi un dipinto.

    Nei giardini verticali preparati prevalentemente a scopo decorativo invece si utilizzano piante di ogni tipo, da fiore o da foglia, a partire dai piccoli impatiens, fino a piante più decorative od esotiche, come le grevillee o la Gloriosa; in questi giardini si tiene conto anche del fatto che le piante possono venire sostituite, potate, spostate, a piacere, a seconda della stagione o del clima.


    Un giardino verticale anche in casa

    giardino verticaleLa moda dei giardini verticali sta prendendo piede anche nei giardini casalinghi, sul terrazzo, o anche in cucina; esistono in commercio diverse tipologie di “vasi” che possono essere appesi alla parete di casa, dentro o fuori.

    Le essenza che più spesso trovano spazio in questi piccoli giardini verticali sono le piante da fiore estive, tipiche dei terrazzi, quali impatiens, begonie, gerani, surfinie; sicuramente l’effetto finale è molto appariscente. Le dimensioni dei contenitori che si utilizzano per preparare questo tipo di giardini sono contenute, spesso inferiori al metro quadrato, e quindi possono venire utilizzati come piccoli quadri viventi, che possono venire coltivati come dei normalissimi vasi, annaffiando quando necessario. In genere si tratta di ampi e resistenti scampoli di tessuto plastico, su cui vengono applicate delle grosse tasche, in cui viene inserito del terriccio per le piante; se necessario, un piccolo impianto di irrigazione completa il tutto.

    Se non desideriamo acquistare niente di esotico o strano, possiamo semplicemente munirci di comuni sostegni per vaso, da appendere alla parete, per costituire un giardino verticale casalingo, dove magari crescere le nostre aromatiche da utilizzare in cucina.

    Esistono anche ampi tendaggi in plastica (anche trasparenti) muniti di tasche capienti, da utilizzare anche dentro casa, dove provare a coltivare le nostre orchidee. Questo tipo di giardino verticale sicuramente va seguito e controllato periodicamente, ed è adatto solo a persone con una grande passione per le piante ed il giardinaggio.



    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO