alloro
Buongiorno vorrei sapere il periodo migliore per piantare le talee di alloro.Grazie e buona giornata.Angelo
Gentile Angelo,
le talee sono delle porzioni di pianta che vanno fatte radicare in un buon terreno fresco e leggero; si preparano due differenti tipi di talee, le talee semi legnose –anche dette talee verdi- che si prelevano in primavera, utilizzando i germogli nuovi, ancora verdi e non lignificati; o le talee legnose, quelle che si prelevano a fine estate o in autunno, asportando gli apici dei rami già parzialmente lignificati. A seconda della pianta che intendi propagare per talea, è consigliato un tipo oppure l’altro, visto che ogni singola pianta radica meglio se ancora verde o se già lignificata.
Per quanto riguarda gli allori, in genere radicano meglio se le talee sono legnose, ovvero vengono prelevate da rami già parzialmente lignificati; puoi prelevare queste talee dagli apici dei rami preferibilmente a fine estate o inizio autunno, o anche a fine inverno.
Gli allori non radicano con grande facilità per talea, quindi è opportuno prepararne tante, circa cinque per ogni pianta che ti serve: in questo modo sarai sicuro di ottenere il numero di future piante che effettivamente ti serve; se per fortuna ti radicano più talee di quante siano le piante di cui necessiti, puoi sempre regalare un alloro al vicino di casa.
Si procede prelevando gli apici dei rami, tagliandoli al di sotto di una gemma o di una foglia; quindi dividi i rami in talee lunghe circa 5/7 cm, tutte con una foglia vicino ai due apici, in alto e in basso.
asporta le foglie nella parte bassa e taglia a metà le foglie nella parte alta; immergi la base della talea nell’ormone radicante e interrala, in un terriccio fresco, ben drenato e umido; il vassoio con le talee va tenuto in luogo luminoso e fresco, riparato e senza troppe ore di luce solare diretta al giorno.
Le talee impiegheranno un tempo variabile per radicare, da una decina di giorni ad alcune settimane, dipende dal clima e da altri fattori; per tutto il tempo in cui stanno radicando dovrai mantenere il terreno abbastanza umido, ma non inzuppato d’acqua.
Le giovani piantine così ottenute andranno coltivate in vaso, in un luogo riparato ma posto all’aperto, per almeno un anno, prima di poter essere poste a dimora nel luogo prescelto.
Siccome le talee di alloro non radicano con grande facilità, se desideriamo ottenere una singola piantina, possiamo anche praticare una margotta, o far radicare una propaggine della pianta, visto che tali metodi di propagazione sembrano dare maggiori certezze della loro buona riuscita.
Ma la margotta spesso risulta essere un metodo di propagazione difficile per i principianti, e non è utile nel caso in cui si vogliano ottenere numerose piccole piante.
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