Aquilegia

Come innaffiare

Per una corretta irrigazione dell'aquilegia è bene fornire alla pianta delle piccole quantità d'acqua ogni volta che si procede con le bagnature. Nel caso in cui si ecceda con le dosi raccomandate, si rischia di sommergere le radici e di generare la conseguente marcitura delle stesse. Il marciume radicale è una delle cause principali di morte dell'aquilegia. Inoltre, è sempre bene controllare il substrato prima di procedere con una bagnatura. Nel caso in cui il terreno risultasse ancora umido, è consigliato evitare di procedere ulteriormente. La frequenza delle irrigazioni sarà quindi maggiore in estate rispetto all'inverno. L'aquilegia è una pianta che sopporta piuttosto bene brevi periodi di siccità. Per quanto riguarda l'acqua di irrigazione, la pianta non presenta delle necessità particolari.
Aquilegia fioritura

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Come prendersene cura

Aquilegia fiore L'aquilegia è una pianta che preferisce delle esposizioni semi-ombreggiate. In questo caso infatti si avranno le fioriture migliori. Tuttavia, la pianta non sembra soffrire nel caso in cui venisse posizionata in luoghi completamente soleggiati. Per quanto riguarda le temperature, l'aquilegia riesce ad adattarsi sia a climi caldi che a climi piuttosto rigidi. Quindi, la pianta non ha bisogno di essere riposizionata durante l'inverno. Per la riproduzione, l'aquilegia preferisce la moltiplicazione per seme. La semina può avvenire sia ad inizio primavera sia in autunno. Tuttavia, per la moltiplicazione per seme bisogna tenere conto che non sempre la pianta figlia potrà essere uguale alla pianta madre a causa della variabilità genetica. Inoltre, è possibile procedere alla moltiplicazione tramite divisione dei cespi.

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Come concimare

Germoglio aquilegia Per quanto riguarda la concimazione, l'aquilegia va fertilizzata a partire dalla primavera fino a metà estate (da aprile a luglio). Si procede concimando la pianta una volta ogni due settimane circa e diluendo il fertilizzante nell'acqua di irrigazione. Durante la stagione fredda è bene sospendere completamente questo procedimento. Il concime maggiormente consigliato deve contenere i tre elementi chimici fondamentali quali: azoto, fosforo e potassio in aggiunta ad alcuni microelementi come ferro, rame, zinco, manganese e magnesio. Per quanto riguarda il substrato, è bene che venga fornito all'aquilegia un terreno piuttosto drenante che potrà essere ottenuto mescolando al terriccio della sabbia grossolana. Il terreno consigliato per il rinvaso deve essere ricco di sostanza organica e di foglie.


Aquilegia: Malattie e rimedi

Fiore piante giardino L'aquilegia può essere attaccata dagli afidi, anche noti come pidocchi delle piante. Si presentano come macchie biancastre sulle foglie. Possono essere contrastati utilizzando dei prodotti specifici. Qualora si riscontrassero delle linee più chiare sulla pagina superiore delle foglie, siamo in presenza di una larva che scava i suoi corridoi all'interno della foglia stessa. Il metodo migliore è quello di utilizzare degli antiparassitari endoterapici. L'aquilegia può anche essere attaccata da un fungo denominato "ruggine". Questo fungo causa macchie necrotiche sulla pianta e risulta essere molto dannoso. Se la pianta dovesse venire attaccata da questo fungo, è bene procedere con dei fungicidi nella maniera più immediata possibile. Inoltre, se si irriga troppo la pianta, si rischia di causare il marciume radicale e la conseguente morte della pianta stessa.



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