Biotrituratore per trattore
Un biotrituratore usato per trattore permette l'acqusito di un modello efficiente e in buono stato, con una spesa relativamente contenuta. I biotrituratori per trattori sono macchinari privi di motore, ma dotati di un giunto cardanico che permette di collegarli a trattori di diverse potenze, in modo da far funzionare le lame e i martelli per sminuzzare legname e scarti verdi. Questo strumento è un macchinario abbastanza costoso, che può arrivare a prezzi elevati; grazie al fatto che in commercio possiamo trovare dei modelli usati, risulta possibile acquistare macchinari anche molto grandi, ma ad un prezzo ragionevole. Questi macchinari sono progettati per essere molto robusti e di lunga durata; per questo motivo l'acquisto di un prodotto usato ci permetterà un utilizzo ancora molto prolungato.
I biotrituratori per trattori sono apparecchiature di grandi dimensioni, pensate per un utilizzo regolare e continuativo; spesso vengono utilizzati da chi produce cippato, o da chi coltiva alberi per produrre legname. I modelli più grandi, pensati per triturare anche legname dimensioni superiori ai 5-7 cm, possono arrivare a costare anche 17000-20000 euro, mentre i modelli più piccoli, da usare per le stoppie o i sarmenti di scarto, costano in genere qualche migliaio di euro. L'aquisto di un biotrituratore per trattore deve venire effettuato in maniera molto oculata, per evitare di spendere eccessivamente per un modello sovradimensionato. sul mercato si trovano molto prodotti usati, che permettono di scegliere anche un modello più grande e potente di quello necessario, ma ad un prezzo ragionevole. Chiaramente, prima di un acquisto di tale entità, assicuratevi che il macchinario sia in ottimo stato, e che non necessiti di manutenzione straordinaria.
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Il biotrituratore per trattore è un macchinario che si utilizza per macinare e sbriciolare gli scarti verdi, di qualsiasi tipo. Questo tipo di apparecchiatura viene molto utilizzata da chi produce legname o coltiva alberi di vario tipo; con uno di questi biotrituratori è possibile rendere in piccoli pezzi rami di varie dimensioni, in modo da utilizzare il prodotto di risulta in vari modi. I biotrituratori più grandi, che permettono di macinare anche rami con diametro superiore ai 10 cm, si utilizzano per produrre cippato, che verrà venduto tale e quale, o usato nella produzione del pellet. Cippato e pellet sono oggi venduti come combustibili per stufe e caminetti di vari modelli. Ma questa macchina può venire usato anche dagli agricoltori, per ridurre in piccoli pezzi tutti gli scarti di coltivazione, o le verdure ammaccate o rovinate, non più vendibili. Il risultato di tale lavoro di triturazione viene usato come concime per i campi, così com'è o anche dopo averlo compostato, per produrre fertile humus.
Sempre più spesso oggi si parla di riciclo dei rifiuti; questo tipo di filosofia oltre ad applicarsi ai rifiuti solidi urbani, da cui si riciclano carta, plastica, vetro e metalli, negli ultimi anni si è ampliata anche ad ambiti diversi. Il settore agricolo e forestale è uno degli ambiti entro cui il riciclo dei rifiuti ha oggi maggiore importanza. Anche perché in questi settori si producono grandi quantità di scarti: i residui di lavorazione del mais, le potature delle coltivazioni forestali, i resti dei vai lavori di sarchiatura e di pulizia dei campi e dei boschi. Il risultato di queste lavorazioni fino ad alcuni decenni fa veniva portato in discarica, o bruciato. Oggi si tende a preservare ogni materia prima, anche i rifiuti. L'utilizzo dei biotrituratori permette di utilizzare tutti gli scarti verdi dell'industria agro alimentare, per trasformarli in combustibile o in fertilizzante, in modo da non sprecarli inutilmente.
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