Forbici potatura
Le forbici, o cesoie, da potatura di livello basico rappresentano il modello più semplice e universale per realizzare dei lavori di giardinaggio di durata medio-breve e non particolarmente complicati. Sono consigliate cesoie di questo tipo in agricoltura e nel giardinaggio o nelle attività vivaistiche. A seconda della destinazione d'uso, le cesoie hanno diverse sagome e forme. Il modello base è l'ideale per tagliare ramoscelli. Questo modello ha le lame ricurve per poter alloggiare meglio i ramoscelli. Inoltre, le lame sono corte in relazione alla lunghezza dei manici. In questo modo si può fare una buona pressione sulle lame stesse. Vi sono poi delle versioni a lame e manici lunghi e dritti, più adatte al fine di potare le siepi. Questo tipo di forbice può essere realizzata in modi diversi. Ve ne sono di costruite interamente con acciai speciali e rivestite in materiale plastico gommoso antiscivolo per una potatura professionale. Le lame in acciaio legato lucidate e superaffilate garantiscono un taglio netto e più preciso. Fondamentale è che le forbici siano sempre affilate, pulite e di ottima qualità.
![Cesoia modello base per giardinaggio](https://www.giardinaggio.it/attrezzature/forbici-cesoie-segacci/forbici-potatura_NG1.jpg)
Le forbici pneumatiche sono azionate da aria compressa, quindi hanno bisogno di essere collegate ad un compressore o, se ne disponete, ad un motocompressore semovente. Questo tipo di cesoia è caratterizzata da una notevole leggerezza. Il loro peso è all'incirca di 500 gr e quindi sono in grado di assicurare al potatore una manegevolezza e leggerezza per un lavoro di diverse ore che si ripete nel tempo. Si tratta di una forbice per potare di tipo professionale, particolarmente adatta per i vigneti. La Lisam ne produce di diversi tipi in base alla loro funzione: ce ne sono in lega di magnesio oppure i modelli con le lame a doppio taglio in acciaio temperato. Un'importante caratteristica di questo modelli è che sono molto efficienti. Offrono, cioè, la possibilità di lavorare allo stesso tempo su diversi fronti, a differenza di quelle elettriche. Ogni modello di forbici pneumatiche, inoltre, si può allungare mediante prolunghe fisse ed aste telescopiche per poter potare fino a 3-4 metri di altezza.
Le forbici elettriche per potare sono indicate per lavori professionali e precisi, come per la potatura dei vigneti. Pesano in media 800-1000 gr, quindi molto di più di quelle pneumatiche. C'è poi la batteria accessoria da trasportare in un apposito gilet o zainetto. Quest'ultima ha un peso di circa 2-2,5 kg e si ricarica ogni 5 o 6 ore. Consente di lavorare per circa 2 giorni con la stessa carica. È previsto un kit che contiene, oltre alle forbici elettriche per potatura e la batteria, anche un paio di guanti con l'interruttore, un cavo di connessione, il caricabatterie, una pietra per affilare le lame della forbice e le aste telescopiche per arrivare fino a 6-7 metri in altezza. Esistono anche batterie più piccole e leggere ma hanno una minore autonomia e vanno ricaricate più spesso. Con queste, si possono tagliare rami piuttosto spessi, abbattendo i tempi di taglio che si hanno con una forbice base. Sono indicate maggiormente per i vigneti, meno per gli uliveti per i quali è preferibile una motosega elettrica. Fonte foto: www.lisam.it
Esiste, infine, un modello adatto ad un giardinaggio in altezza. Le telescopiche, infatti, sono cesoie con un'asta telescopica che può raggiungere varie altezze. Tra le più usate ci sono quelle che misurano i 130 e i 180 cm da chiuse per poi diventare lunghe 200 e 300 cm una volta estese. Si tratta in realtà di normali forbici manuali, come le prime che abbiamo descritto, oppure pneumatiche o elettriche, come quelle dei paragrafi 2 e 3, ma che possono essere allungate con delle aste telescopiche per potare a delle altezze superiori senza utilizzare scale e quindi garantendo maggiore sicurezza nel taglio. Alcuni di questi modelli sono orientabili e possono arrivare ai rami più nascosti, mentre altri possiedono un'impegnatura "antifatica" che consente di porsi facilmente nella posizione migliore per tranciare il ramo anche a distanza e stancarsi meno. Fonte foto: www.ars-edge.jp
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