Potatura agrifoglio

Domanda: posso potare il mio agrifoglio?

Buongiorno, credo di aver letto tutte le altre risposte ma non mi trovo in nessuna.... il mio credo (esperienza 0) sia un agrifoglio albero, a forma di cono, come fosse un pino. Età approssimativa 20 anni, altezza 2 metri. Lo scheletro della pianta è pressoché vuoto fatta eccezione di ciuffi di foglie sanissime molto diradati..... ma si può potare? Come per non rovinare la sua attuale forma facendolo rinvigorire? Quando? Anche questo come la siepe andava potato inizio luglio? Sono ancora in tempo?
Agrifoglio

Set giardino ZEN - Buddha su vassoio in legno con gong, portacandele, fiori e piante, sabbia e ciottoli ecc...

Prezzo: in offerta su Amazon a: 26,9€


Potatura agrifoglio: Risposta: potare gli arbusti da fiore

Gentile Giorgio,

gli agrifogli sono grandi arbusti a crescita lenta, che in genere non si potano, soprattutto quando sono “anziani” come il tuo; le potature si effettuano soltanto negli anni giovanili, per dare forma particolare all’arbusto. Se però ritieni che il tuo agrifoglio necessiti di essere rinfoltito, di sicuro una potatura gioverà, andando a stimolare lo sviluppo di nuovi germogli, più densi e fitti. Questo tipo di potatura si effettua tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, quando le piante non hanno ancora cominciato il nuovo sviluppo vegetativo, ed il clima tende a divenire più mite. Puoi anche potare a fine estate, o in autunno, ma dipende da dove vivi; le potature tardive infatti causano lo sviluppo di nuovi germogli autunnali, che potrebbero venire danneggiati dal gelo invernale, visto che saranno ancora teneri e freschi all’arrivo del freddo. La potatura primaverile invece, causa di solito la totale o parziale mancanza di fioritura, e conseguentemente di bacche. Quindi considera che la tua potatura andrà a ristabilire un buon equilibrio nella chioma, stimolando la pianta a produrre nuovi germogli laterali; ma contemporaneamente ti farà perdere fiori e bacche. Questo tipo di “sacrificio” può essere necessario quando temiamo che il nostro arbusto diventa spoglio e rado. In genere le potature causano una rapida risposta delle piante, e quindi di solito non è necessario potare ogni anno, soprattutto nel caso di arbusti come l’agrifoglio, che si sviluppa molto lentamente. Se però il tuo agrifoglio tende negli anni a svilupparsi costantemente in modo poco fitto e denso, puoi valutare l’eventualità di praticare, ogni due o tre anni, leggere potature primaverili; in questo modo la pianta tenderà a svilupparsi in maniera più compatta, senza la necessità di tagliare grandi quantità di legno.


  • mahonia aquifolia Al genere maonia appartengono circa quaranta specie di arbusti sempreverdi, originari dell'America settentrionale. Mahonia aquifolium è un arbusto di media grandezza, che raggiunge a maturità i 150-...
  • Agrifoglio  L’agrifoglio appartiene alla famiglia delle Aquifoliaceae che comprende più di 400 specie, sempreverdi e decidue, la cui quasi totalità è rappresentata proprio dal genere Ilex aquifolium. Gli alberi e...
  • Agrifoglio L’agrifoglio è un alberello o un grande arbusto sempreverde, che può raggiungere i dieci metri di altezza, originario dell’Europa centrale e meridionale e di parte dell’Asia; in effetti in natura è pi...
  • Agrifoglio Arbusto molto diffuso come pianta da giardino, l'agrifoglio è una pianta diffusa anche in natura in Italia ed in Europa, appartenente al genere Ilex. Produce arbusti di media grandezza, sempreverdi, c...

Bayer - Baycote Concime Agrumi

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,99€