L'orto a settembre

vedi anche: Orto

Lavori

Con la ripresa delle piogge le infestanti riprendono ad espandersi vigorosamente. Eliminiamole manualmente o con una leggera zappettatura. Non dimentichiamo di estirparle anche dalle aree lasciate a riposo: è importante che non vadano a seme. Utile è anche continuare a mantenere basso il prato circostante.

Numerosi ortaggi vanno sottoposti prima a rincalzo e poi ad imbianchimento: citiamo il porro, il sedano bianco e il finocchio. Anche molte insalate traggono beneficio: le scarole, le indivie e i radicchi. Il rincalzo è indispensabile anche nella carciofaia.

Le irrigazioni sono importanti ancora per molte piante, ma regoliamoci con le temperature e le precipitazioni. Sospendiamole totalmente per meloni, angurie e zucche: in questo periodo sono causa di marciumi e ne danneggiano il sapore.

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Semina e impianto

trapianti orto autunno In questo mese si può seminare al coperto, ma è ancora possibile farlo direttamente a dimora. In particolare in pieno campo germinano facilmente il cavolo verza, la cicoria da taglio, le indivie, la lattuga, il finocchio e i ravanelli, prezzemolo, porro, cipolla bianca e rossa, spinacio, valerianella. Nelle regioni settentrionali, per favorire la nascita, soprattutto nella seconda parte del mese, consigliamo di coprire l’area con del tessuto non tessuto. Avvenuta la germinazione effettuiamo il diradamento.

Possiamo però seminare anche in una piccola serra, facendo uso di semenzai o vassoi alveolari. Le colture consigliate sono cavolo cappuccio, finocchio, indivia, lattuga e porro. Nelle regioni meridionali si avrà successo anche all’aperto. In seguito diradiamo o ripicchettiamo; mettiamo a dimora dopo che avranno raggiunto la seconda foglia.


  • oto ottobre In questo mese si entra decisamente nell’autunno e la natura si prepara all’arrivo del freddo. Il fogliame di molti alberi comincia ad arrossarsi e cadere; le ore di luce diminuiscono e anche le tempe...
  • zucca Questa attività può essere portata a termine da ottobre fino a novembre a seconda del nostro clima e delle coltivazioni presenti. In generale si consiglia di togliere i tutori e lavarli accuratamente:...

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Raccolta

verdure settembre Se abbiamo predisposto bene il nostro orto nella tarda primavera avremo ancora un gran numero di ortaggi da raccogliere. Saranno disponibili erbette, bietole da costa, barbabietole, carote, cavolfiori, cavolo cappuccio, cavolino di Bruxelles, fagioli e fagiolini, finocchi, lattuga, peperoni, porri, zucche e zucchine. Nell’orto però vi sono piante spiccatamente termofile i cui frutti possono ancora arrivare a maturazione: pomodoro, melanzana, melone, anguria. Per facilitare il processo consigliamo di coprire, durante la notte e nelle giornate fredde, con del tessuto non tessuto o eventualmente creare intorno una piccola serra con della plastica. Ricordiamoci inoltre di togliere le foglie che sovrastano i frutti per favorirne l’illuminazione.

Le zucche si possono conservare a lungo, ma, dopo la raccolta, bisogna farle essiccare al sole per almeno una settimana.


L'orto a settembre: Parassiti e preparazione del terreno all’inverno

verze In questo periodo i fitofagi si fanno di nuovo aggressivi. In particolare su molte colture si diffondono le cimici: è importante intervenire prontamente con piretrine o piretroidi. Molto presenti anche le cavolaie su cavolfiori, broccoli e cavoli in genere. Consigliamo lo Spinosad o prodotti a base di bacillus thuringiensis.

Le aree libere dalle coltivazioni vanno preparate per l’anno a venire. Innanzitutto rimuoviamo i residui di coltivazione e distribuiamo una grande quantità di stallatico stagionato. Prima dell’arrivo delle piogge provvediamo ad una profonda vangatura in maniera da inglobare l’ammendante organico. Se vogliamo subito usare l’area per le coltivazioni freseremo e sminuzzeremo le zolle. In alternativa lasceremo riposare fino a primavera: sarà il freddo ad affinare il terreno per noi.


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