Caladio - Caladium x hortolanum

vedi anche: Orto

Caladio

Il caladium è una pianta molto decorativa: è apprezzata in maniera particolare per le foglie variopinte, grandi e dalla forma particolare. Purtroppo, trattandosi di una pianta tropicale, non è semplice da coltivare perché predilige temperature miti e un alto tasso di umidità. Può essere utilizzata stabilmente per decorare gli interni o inserita in giardino, nelle aiuole o bordure, ma solamente durante la bella stagione.

Il Caladium x hortolanum è una pianta erbacea tuberosa perenne originaria dell'America meridionale. Ha lunghi fusti leggermente arcuati, carnosi e lisci, che portano all'apice grandi foglie tondeggianti o cuoriformi, appuntite, bicolori o tricolori, bianco, rosa, rosse e verdi, di dimensione varia tra i 25 e i 60 cm, lucide e sottili.

Esistono numerosi specie ibride di caladio, quindi possiamo vedere caladio colorati nei modi più vari, solitamente con i bordi e le venature di colori contrastanti rispetto alla parte centrale della pagina fogliare.

I colori delle foglie sono più intensi se la pianta viene coltivata in luogo luminoso; un terreno molto acido causerà foglie con colori più scuri e decisi.

Caladium x hortolanum

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Esposizione

foglie Caladio Il caladium vuole, durante il periodo vegetativo, un’esposizione molto luminosa, ma bisogna evitare il sole diretto.

I Caladium x hortolanum amano posizioni a mezz'ombra o all'ombra completa, il più possibile lontane dai raggi diretti del sole che potrebbero rovinare le foglie. Temono molto il freddo, quindi vanno portate all'esterno soltanto in primavera inoltrata e in estate, il resto dell'anno lo passano in casa, in luogo luminoso e arieggiato.

Volendo queste piante possono essere coltivate come le più comuni piante da tubero, quali le dalie ad esempio; quindi si possono porre a dimora in piena terra in primavera, per creare un'aiuola esotica e particolare, in luogo ombreggiato.

Con l'arrivo dei freddi le foglie cominceranno a seccare, si può quindi dissotterrare il tubero, tagliare le foglie ormai secche, e conservare le piante in luogo buio e asciutto, come ad esempio un sacchetto di tessuto riempito con torba e segatura; i sacchetti vanno conservati lontano dai freddi invernali.

IL CALADIUM IN BREVE
Famiglia, genere, specie Araceae, Caladium, 12 specie
Tipo di pianta Pianta con foglie decorative, da serra o appartamento
Manutenzione manutenzione
Irrigazioni Da leggere a frequenti
Umidità 70/80%
Concimazioni Ogni 15 giorni, per piante verdii
Crescita veloce
Temperatura minima 13°C
Temperatura ideale 20-25°C
Luogo di coltivazione Serra fredda o temperata
Esposizione Poco luminosa (esposizione ad Ovest)
Umidità ambientale  Alta: circa 70 %
Contenitore Vaso o zattera
Substrato Bark, fibre di cocco e palma, un po’ di torba
Altezza Fino a 50 cm
Fiori Su steli, fino a 10
Colori Bianco, rosa, arancio, lilla, rosso, marrone
Profumo Molto profumati
Propagazione Divisione


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Annaffiature

caladium Nel periodo vegetativo, da marzo a ottobre, le piante di Caladium x hortolanum necessitano di annaffiature abbondanti e regolari, soprattutto se vengono coltivate in piena terra, lasciando asciugare leggermente il substrato tra un'annaffiatura e l'altra e controllando che non si formino ristagni d'acqua pericolosi per la salute di queste piante. Nei mesi freddi diradare le annaffiature se le piante vengono coltivate in casa. Ogni 20-25 giorni aggiungere del concime per piante verdi all'acqua delle annaffiature.

IL CALENDARIO DEL CALADIUM
Rinvaso/divisione Marzo-aprile
Riposo (no irrigazioni, 16°C, buio) Novembre-marzo
Irrigazioni frequenti estate
Irrigazioni modeste Primavera, autunno
Concimazione Primavera-autunno, ogni 15 giorni%


Terreno

piante caladio Le piante di caladio preferiscono terreni sciolti, leggermente acidi, ricchi di materia organica e molto ben drenati. Utilizzare un composto costituito da torba, terriccio bilanciato e sabbia in parti uguali.

Vanno cresciuti in contenitori piccoli (8-15 cm al massimo, a seconda della dimensione del bulbo). In questo modo la pianta si svilupperà più velocemente e contrasteremo il pericolo di marciumi. Si adattano a crescere nelle misture per piante verdi ma l’ideale è creare noi stesso il substrato.

Un buon mix è terra di foglie, torba e sabbia in parti uguali aggiungendo eventualmente un po’ di terra da giardino. Sul fondo è importante uno spesso strato drenante. Il rinvaso si effettua ogni anno a fine inverno ponendo il bulbo a circa 2 cm di profondità.

Concimazione

È necessaria solo dalla primavera all’autunno: somministriamo ogni 15 giorni un prodotto liquido per piante verdi.


Moltiplicazione

I tuberi di questa pianta producono spesso dei germogli, che vanno separati dalla pianta madre con un coltello affilato, e vanno quindi coltivati come nuove piante. E' anche possibile moltiplicare i Caladium x hortolanum per seme, ma, per la grande variabilità genetica, le piante ottenute con questa tecnica non potranno non avere le stesse caratteristiche della pianta madre.


Parassiti e malattie

Caladium x hortulanum pianta Questa piante possono venire colpite dagli afidi o dai marciumi radicali se l'umidità ambientale è troppo elevata.

Per contrastare il problema degli afidi è bene intervenire con rapidità con l'uso di un insetticida specifico, oppure con l'uso di composti naturali a base di aglio, da far bollire in acqua e da vaporizzare sulle foglie colpite.


Specie e varietà

Il genere è costituito da una quindicina di specie ma, visto il successo come pianta da serra o da appartamento, oggi sono disponibili un gran numero di ibridi e cultivar interessanti per le diverse dimensioni e colorazioni del fogliame.

Il Caladium bicolor è alto da 30 cm a 1 m e presenta foglie coloratissime, in tutte le sfumature e combinazioni di colori. Il cosiddetto Caladium hortulanum è un ibrido interspecifico diffusissimo sul mercato. È di dimensioni più contenute rispetto al precedente (al massimo 40 cm) e con foglie arrotondate, simili a dei cuori.

Anche in questo caso le colorazioni sono molteplici. Segnaliamo alcune cultivar interessanti: Bombshell (foglie rosa con bordo verde), Modern Art (verdi, maculate di bianco e rosso), Raspberry moon (argento con macchie rosse), Summer Breeze (argento con nervature fucsia), Candidum (argento con nervature verdi), Carolyn Worthon (rosa con bordi verdi e bianchi); Fannie Munson (rosa antico con bordi verdi).


Clima

foglie caladium Si tratta di piante tropicali e per crescere al meglio necessiterebbero temperature e umidità pressoché costanti durante il periodo vegetativo. Il freddo è assolutamente da evitare poichè patiscono appena si scende sotto i 13°C. L’ideale è mantenersi da aprile a ottobre tra i 20 e i 25°C, magari facendole crescere in una serra riscaldata o in una veranda.

Riescono ad adattarsi anche agli appartamenti a condizione che siano sempre caldi e vi sia una buona esposizione. Evitiamo le correnti, soprattutto fredde: possono provocare choc termici e disidratazione.


Irrigazione e umidità

È un punto cruciale: il rischio maggiore è infatti il marciume del bulbo. In primavera e autunno distribuiamo acqua solo quando il substrato è asciutto in profondità; in estate le somministrazioni saranno più frequenti, mantenendo sempre fresche le radici. In inverno è invece bene sospendere quasi totalmente.

Importante è anche il tasso di umidità che deve attestarsi intorno al 70-80%, cosa difficilmente riproducibile in casa. Per ovviare possiamo utilizzare umidificatori elettrici o nebulizzare le foglie più volte al giorno con acqua tiepida demineralizzata.

In estate, se disponiamo di un laghetto in giardino ricordiamoci che questa pianta si adatta benissimo ai bordi.


Periodo di riposo

foglie caladium In inverno è bene indurre un periodo di riposo spostando i vasi in un locale più freddo (circa 16°C) e buio. Sospendiamo quasi del tutto le irrigazioni. Volendo possiamo estrarre i bulbi dal vaso e porli in cassette piene di sabbia.


Caladio - Caladium x hortolanum: Propagazione del Caladium

caladium Il caladium si moltiplica per divisione dei cespi, alla fine dell’inverno. È sufficiente staccare delicatamente i bulbetti laterali provvisti di almeno un getto e porli in terreno adatto. Teniamoli alla luce e al caldo, somministrando regolarmente concime e attendendo che raggiungano le dimensioni definitive.