Jacaranda - Jacaranda mimosifolia

Generalità

La Jacaranda mimosifolia o albero glicine è un albero alto fino ai 10-12 m originario dell’America meridionale; al genere jacaranda appartengono circa cinquanta alberi o arbusti originari dell’America centrale e meridionale, molti coltivati in Australia. Ha portamento eretto, con chioma densa e tondeggiante, larga quanto l’altezza dell’albero; la corteccia è scura e liscia; le foglie sono di colore verde brillante, bipinnate, simili a quelle della mimosa. In primavera inoltrata produce moltissimi grappoli apicali costituiti da fiori a trombetta, lunghi circa 5-6 cm, di colore blu-viola, che donano alla pianta un aspetto molto decorativo. In autunno produce lunghi baccelli cuoiosi che contengono numerosi semi scuri.

Questo tipo di piante viene utilizzato a scopo ornamentale, grazie alla bellezza e alla particolarità della sua fioritura, che lo rende perfetto per colorare giardini e parchi.

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Esposizione

Jacaranda albero La Jacaranda mimosifolia cresce senza problemi in qualsiasi posizione, preferendo i luoghi soleggiati e ben aerati; generalmente non teme temperature vicine agli 0°C, anche se le giovani piante vanno riparate per almeno due inverni dalla messa a dimora. Lunghi periodi di gelo intenso possono rovinare gli apici dei rami, che si ristabiliscono senza problemi potando le parti gelate. In caso di temperature rigide è bene riparare la pianta in luogo protetto, o utilizzare del materiale pacciamante alla base, per proteggere l'apparato radicale.

LA JACARANDA MIMOSIFOLIA IN BREVE

Famiglia, genere, specie: Bignoniaceae, Jacaranda, circa 50 specie

Tipo di pianta: Albero di medie dimensioni

Fogliame: semipersistente

Altezza a maturità: Più di 10 metri

Dimetro a maturità: Circa 6 metri

crescita: veloce

manutenzione: Bassa e facile

Resistenza al freddo: Fino a -7, a riparo da venti freddi

Esposizione: Pieno sole o leggera ombra (al Sud)

Terreno: non esigente, ideale fresco ma con buon drenaggio

Irrigazioni: Inizialmente frequenti, poi rare

Umidità ambientale: Medio-alta

Contenitore: Profondo almeno 30 cm, ottimo drenaggio

Altezza: Fino a 50 cm

Fiori: Blu o bianchi, raccolti in pannicoli pendenti

Profumo: Leggero

Propagazione: Semina, talea apicale

Uso: Esemplare isolato, viali, gruppi, grande vaso


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Annaffiature

fiori jacaranda Per quel che riguarda la corretta fornitura d'acqua all'albero glicine è bene annaffiare regolarmente le giovani piante; gli esemplari adulti solitamente non necessitano di annaffiature, se non in caso di lunghi periodi di siccità; in inverno sospendere le annaffiature, inverni siccitosi sembrano favorire fioriture più abbondanti.


Terreno

jacaranda Le piante di Jacaranda mimosifolia preferiscono terreni sciolti, molto ben drenati e fertili, temono i terreni molto umidi e troppo compatti. In autunno e all’inizio della primavera interrare ai piedi della pianta del concime organico maturo per fornire il corretto nutrimento e favorire la regolare crescita dell'albero glicine. Controllare che nel terreno non si formino ristagni d'acqua, che potrebbero compromettere la salute degli esemplari e portare a marciumi radicali.


Moltiplicazione

La moltiplicazione dell'albero glicine può avvenire per seme o per talea; entrambi i metodi sono consigliati, poiché la pianta cresce abbastanza rapidamente e non ci vogliono troppi anni per ottenere una piccola pianta a partire dal seme. Per i primi due-tre anni le nuove piante vanno coltivate in contenitore in luogo temperato prima di essere messe a dimora, così da permettere loro di acquisire la necessaria forza per sopportare senza problemi il trapianto.


Parassiti e malattie

jacaranda mimosifolia Generalmente questa pianta non viene attaccata da parassiti o da malattie. Per una maggiore sicurezza o in presenza di segni che possano mostrare la possibile insorgenza di problemi, è bene intervenire con tempestività, attraverso l'uso di prodotti ad ampio spettro che consentiranno di ottenere una buona protezione per il migliore sviluppo della pianta.

IL CALENDARIO DELLA JACARANDA MIMOSIFOLIA

Impianto:Marzo-aprile; ottobre-novembre

Fioritura:Giugno-luglio; settembre

Semina:Maggio

Talea:Giugno-luglio


Potatura Jacaranda

Potatura Jacaranda Gli alberi cresciuti in piena terra vanno toccati il meno possibile: la potatura in genere non è troppo gradita e potrebbe causare reazioni avverse, come l’emettere brutti ricacci verticali. Per di più la chioma assume naturalmente una forma equilibrata, senza necessità di interventi.

Al contrario può rendersi utile intervenire spesso sugli esemplari in vaso: hanno la tendenza a spogliarsi nella parte bassa. Regolari cimature dei rami portano invece ad una maggiore emissione di rami secondari e donano all’insieme un aspetto più pieno, oltre a fioriture più copiose.


Parassiti ed avversità Jacaranda

jacaranda fiori Un’altra ragione per cui inserire in giardino la Jacaranda è la sua buona resistenza alle avversità. Sono davvero pochi i parassiti che la attaccano e si dimostra resistente anche ai giardinieri meno esperti.

Bisogna solamente prestare attenzione, durante i primi anni, al freddo invernale, specie se viviamo nel Centro-Nord: nei primi anni dalla messa a dimora cerchiamo di proteggere il tronco con materiale coibentante e la chioma con un doppio strato di tessuto apposito. Scegliamo sempre collocazioni calde e a riparo dai venti.

Più delicate sono le piante in vaso che andrebbero riparate in serra già da novembre. Prestiamo attenzione anche in estate, quando il caldo e l’atmosfera secca possono attirare il ragnetto rosso. Per prevenirne l’insorgenza nebulizziamo più volte al giorno la chioma e manteniamo il più possibile alta l’umidità.


Propagazione Jacaranda

Propagazione Jacaranda Si moltiplica molto facilmente sia da seme sia da talea; vale la pena di tentare in entrambe le maniere perché, data la sua veloce crescita, ci darà senz’altro delle soddisfazioni.

Semina

Si può partire da metà primavera. Per ottenere una veloce germinazione è utile porli in acqua tiepida per almeno una notte. In seguito li porremo in vasetti da circa 8 cm di diametro, a 2 cm di profondità. Il terriccio ideale deve essere leggero, ma capace di mantenersi umido a lungo: scegliamo un prodotto apposito o mescoliamo del terriccio per piante universale con della vermiculite. Teniamo il tutto a circa 25°C in un locale ben illuminato. La germinazione avviene in circa 20 giorni, ma le piantine potranno essere trasferite in vasi più grandi già dall’autunno.

Talea

Si prelevano a metà autunno porzioni apicali lunghe circa 15 cm. Si inseriscono in un misto di torba e perlite (o sabbia) in parti uguali. Copriamo con un sacchetto di plastica e manteniamo sempre umido nebulizzando spesso, ma arieggiando quotidianamente. Manteniamo in una zona luminosa, ma senza sole diretto a circa 23°C fino a quando non inizierà a vegetare. In seguito potremo spostare in pieno sole e rinvasare prima dell’arrivo dell’inverno. A primavera cimeremo più volte i rami per indurre un buon accestimento.


Jacaranda - Jacaranda mimosifolia: Specie e varietà

Jacaranda Mimosifolia Il genere Jacaranda comprende circa 50 specie di piccoli alberi, ma quelle interessanti a livello orticolo sono essenzialmente due: la mimosifolia e l’obtusifolia.

Jacaranda Mimosifolia è un albero che può raggiungere i 20 metri di altezza con bel fogliame bipennato. A fine primavera produce abbondanti pannicoli composti da fiori tra il blu e il lilla, sui rami ancora sprovvisti di foglie. Essenza estremamente facile da coltivare, molto decorativa e a crescita molto rapida, adatta a tutte le regioni con inverni non troppo rigidi: una volta adulta sopporta agevolmente fino a -7°C.

Sono disponibili diverse cultivar. Interessante la “Alba” con pannicoli bianco candido. La fioritura è meno abbondante, ma più duratura che nella specie.

Negli ultimi anni sono inoltre state sviluppate delle cultivar a crescita più lenta e dalle dimensioni contenute, ma non sono ancora arrivate nel nostro paese: sarebbero adatte a giardini di piccole dimensioni, per la coltivazione in vaso e per la creazione di bonsai.

Jacaranda obtusifolia le singole foglioline sono più grandi mentre i fiori, color malva, sono più piccoli. Questa specie è molto diffusa come albero ornamentale in Asia Sud-orientale, in particolare in India. È ricercata anche per il suo legno di color giallo, facilmente lavorabile e dalla grana fine. Emana un gradevole profumo, simile a quello delle rose.