Nasturzio nano

Necessità idriche del nasturzio nano

Il nasturzio nano è una graziosa pianta che arriva dal lontano Sud America fino alle nostre latitudini, per rallegrare gli orti ed i giardini con i suoi colori e profumi. È caratterizzato da abbondante fioritura, dalle accese cromature giallo e arancione, con rigogliosa propagazione nel caso ritrovi almeno parzialmente il suo habitat naturale, composto da clima mite e soleggiato, con inverni non eccessivamente freddi. Il nasturzio nano predilige un terreno che abbia sempre una certa gradazione di umidità, non eccessiva perché, come la maggior parte delle piante, teme il ristagno idrico. Anche se il nasturzio nano sopporta brevi periodi di relativa siccità, è buona norma durante la stagione estiva intensificare la frequenza delle annaffiature, evitando alla pianta un clima troppo arido e secco
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Come coltivare il nasturzio nano

Nasturzio pianta Il nasturzio nano risulta essere una pianta molto diffusa, grazie alla grande capacità di proliferazione, unita ad una coltivazione alquanto essenziale, che la rendono una delle scelte preferite quando si vuole avere una rapida e copiosa fioritura. Questa pianta si adatta molto bene a qualsiasi tipologia di terreno, anche se gradisce quelli di natura sabbiosa, sempre contraddistinti da un buon livello di drenaggio. Un ottimo terreno per il nasturzio nano è composto da un mix di terriccio comune, sabbia e torba, in quanto unendo perfettamente questi elementi si ottiene una buona miscela per questa pianta. Non gradisce le forti correnti d'aria, soprattutto durante la stagione invernale, per questo motivo si consiglia caldamente di porlo ad riparo da qualsiasi spiffero, in modo da garantire la stessa sopravvivenza della pianta.

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Concimazione della pianta

Siepe nasturzio La natura molto pratica ed essenziale della pianta del nasturzio nano si conferma anche per quello che riguarda le sue necessità di concimazione. Infatti questa pianta riesce a ricavare il proprio nutrimento quasi interamente dal terreno di coltivazione. Per questo motivo è consigliabile fare una prima concimazione, prima della messa a dimora delle pianticelle, con del comune terriccio universale, per agevolare un rapido attecchimento nel terreno da parte del nasturzio nano. Successivamente, sarà sufficiente aggiungere dell'apposito concime liquido per piante da fiore direttamente all'acqua d'annaffiatura, con una cadenza di somministrazione di circa una volta ogni venti giorni, in special modo durante il periodo vegetativo. Con questi semplici accorgimenti si avrà la certezza di fornire ogni supporto per la crescita del nasturzio nano.


Nasturzio nano: Parassiti e rimedi

Infestazione afidi La simpatica e gradevole pianta del nasturzio nano purtroppo non è esente dagli attacchi di uno dei più comuni e diffusi parassiti, gli afidi delle piante. Questi sgradevoli animaletti possono colpire in massa il nasturzio nano, e se non combattuti prontamente, possono provocare la morte delle piantine. Gli afidi delle piante possono essere rimossi ed eliminati effettuando dei lavaggi della pianta del nasturzio, e successivamente irrorandola con specifico insetticida per afidi. Nella malaugurata ipotesi che l'attacco sia massiccio e particolarmente pesante, tale da non riuscire o rendere difficile l'eliminazione degli afidi, il miglior consiglio è quello di estirpare e bruciare le piante colpite, in modo tale da scongiurare e circoscrivere il pericolo della propagazione degli afidi alle piantine limitrofe.



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