Festuca glauca

Generalità

Il genere festuca conta alcune specie di erbacee perenni, diffuse in tutta Europa, in genere coltivate principalmente per i tappeti erbosi; la festuca glauca si utilizza anche come pianta da bordura, o in macchie nelle aiole. Questa piccola perenne sempreverde ha lunghe foglie erette o arcuate, molto sottili ed appuntite, di colore blu-grigiastro; in genere formano piccoli cespi molto densi, semisferici, molto decorativi. In estate, nei mesi di giugno-luglio, al di sopra del cespo di foglie si elevano sottili fusti, simili a pannocchie, ovali e di color porpora che portano piccole spighe. Si tratta di una perenne di facilissima coltivazione, di cui esistono anche numerosi ibridi. Le varietà più conosciute sono la festuca alpina, originaria di Europa e Italia; la amethystina proveniente dall'Europa sud orientalee la glacialis, originaria dei Pirenei.
Festuca

Rare Physalis alkekengi semi rossi lanterna cinese ciliegia della vescica Medio frutta, pacchetto originale, 120 Semi, alchechengi

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,65€


Esposizione

festuca Vediamo ora insieme come coltivare al meglio la festuca glauca e quali sono le sue esigenze colturali. Per ottenere un'intensa colorazione della festuca é bene che la pianta riceva alcune ore di sole diretto, pur sviluppandosi senza problemi sia al sole, sia all'ombra parziale. Nelle zone con estati molto calde é bene ombreggiare la pianta, o porla in zone riparate dal sole durante le ore più calde della giornata. La festuca glauca non teme il freddo. Nonostante cio, durante la stagione invernale, la pianta perde la parte aerea come tutte le specie perenni.

  • Lolium perenne Il Lolium Perenne, una volta seminato, cresce abbastanza spontaneamente. All'inizio sarebbe consigliato garantire un apporto idrico il più possibile costante ma successivamente, a seconda della zona d...
  • Lotus Il Lotus berthelotii è una pianta erbacea perenne originaria delle isole Canarie, semi sempreverde; ha portamento rampicante o prostrato, raggiunge i 25-30 cm di altezza, ma tende ad allargarsi molto ...
  • piante perenni Con il termine generico Perenni si intendono quelle piante erbacee che hanno uno sviluppo pluriennale, quindi rimangono nel nostro giardino per anni, contrariamente a quanto accade alle annuali, che i...
  • Eliotropio al genere heliotropium appartengono circa duecentocinquanta specie di piante, diffuse in gran parte delle zone temperate del pianeta; Heliotropium arborescens è una pianta erbacea, perenne, sempreverd...

Asklepios-seeds® - 50.000 Semi di Hypericum perforatum, Iperico,erba di San Giovanni

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,9€


Annaffiature

specie di festuca La pianta non ha bisogno di particolari irrigazioni. In genere la festuca glauca si accontenta delle piogge, e può sopportare periodi di siccità non troppo prolungati; se le stagioni calde fossero particolarmente siccitose é bene annaffiare il terreno attorno al cespo di foglie, ogni settimana, avendo cura di bagnare il substrato in profondità, e lasciandolo ben asciugare tra un'annaffiatura e l'altra. In autunno fornire del concime per piante verdi a lenta cessione, oppure del concime organico maturo.


Terreno

Il terreno ideale per la coltivazione di questa specie deve essere soffice e ben drenato, non sopporta terreni troppo ricchi di materia organica. Le festuche temono invece i terreni umidi e molto pesanti. Durante la stagione primaverile è necessario fornire alla pianta del concime specifico per garantire una crescita ottimale della pianta. Il concime andrà aggiunto all'acqua di annaffiatura ogni 15 giorni circa. In autunno è invece opportuno fornire del concime organico maturo a lenta cessione per le piante verdi.


Moltiplicazione

festuca La moltiplicazione avviene per seme, in primavera; ogni due-tre anni i cespi tendono ad ingiallire al centro, é quindi opportuno estrarre il pane radicale dal terreno e dividerlo in più porzioni, che andranno subito poste a dimora singolarmente.


Festuca glauca: Parassiti e malattie

In genere le specie di festuca glauca non vengono attaccate da parassiti o da malattie, anche se eccessive annaffiature possono favorire lo sviluppo di marciume radicale. Attenzione quindi ai ristagni idrici. Prima di annaffiare le piante, aspettare che il terreno che le circonda sia ben asciutto.