Margherite

vedi anche: Margherite

Come e quanto irrigare le margherite

Molto importante per l'irrigazione delle margherite è far attenzione a controllare le condizioni del terreno per non rischiare di far ammalare la nostra pianta con troppe innaffiature o di farla seccare se il terreno non viene bagnato a sufficienza. Ogni qual volta ci rendiamo conto che il terreno è diventato asciutto dovremo innaffiare la nostra pianta. A seconda della temperatura esterna varia il suo bisogno di irrigazione: più la temperatura è elevata più avremo bisogno di innaffiare la nostra pianta, anche due volte al giorno, a causa del forte caldo che tende a far seccare subito il terreno. Man mano che le temperature diventano più miti possiamo innaffiare la margherita anche una sola volta al giorno, per passare ad irrigazioni più sporadiche durante i periodi freddi arrivando anche solo a due, tre innaffiature nell'arco del mese.
Campo di margherite fiorite

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Coltivazione delle margherite

Coltivazione margherite nei campi Coltivare le margherite è un'operazione abbastanza semplice da eseguire, basterà comprare: - un vaso di circa venti centimetri di diametro, - semi di margherita - terreno - piccoli vasetti per la semina A fine inverno, verso febbraio marzo, bisognerà riempire i piccoli vasetti con il terreno su cui verranno sparsi i semi di margherita acquistati, infine copriremo i semi sparsi con un altro strato sottile di terreno e copriremo i nostri vasetti con della pellicola per creare un effetto serra che favorisca la germogliatura dei nostri semi. Spuntati i germogli spostiamo la nostra piantina collocandola al centro del vaso, sulla cui base avremo disposto sassolini di media grandezza per garantirci il miglior assorbimento dell'acqua durante l'innaffiatura, copriamo con del terreno ed irrighiamo subito. Non ci resta che attendere la fioritura delle nostre margherite.

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Come e quando concimare margherite

Varietà di margherite La concimazione è un'operazione che ci consente di avere una pianta sempre sana. Questa può essere effettuata dopo la comparsa dei boccioli dei fiori aggiungendo del concime all'acqua che utilizzeremo per innaffiare la nostra pianta. In base al tipo di margherita da noi scelto in una prima fase avremo bisogno di un fertilizzante o più ricco di azoto o più ricco di potassio per poi passare a fertilizzanti più ricchi di potassio per tutte le varietà di margherita. Una volta che avremo verificato di quale fertilizzante avrà bisogno la nostra margherita potremo iniziare la fase di concimatura, aggiungendo all'acqua d'irrigazione il fertilizzante scelto ogni paio di settimane. Generalmente in un vaso di circa venti centimetri si utilizzeranno due grammi di fertilizzante, mentre per vasi di diametro inferiore andremo ad utilizzare solo un grammo di fertilizzante.


Margherite: Malattie margherite

margherita fiore La margherita è una pianta che ha bisogno di luce e soffre molto il freddo. E' importante che questa sia esposta alla luce solare almeno per cinque ore al giorno e nei mesi invernali venga protetta dal vento e dal freddo coprendola con teli trasparenti o, quando possibile, portare la nostra pianta in un ambiente chiuso vicino a finestre così non andremo a togliere alla nostra pianta la luce di cui necessita. Come tutte le piante anche le margherite sono soggette ad attacchi di pidocchi, lumache e ragnetti rossi. Per impedire che la nostra pianta si ammali possiamo utilizzare dei piccoli accorgimenti: possiamo trattarla con sostanze povere di azoto, coprire il terreno con erba, metterle intorno della sabbia. Mentre per le malattie funginee purtroppo non c'è altro rimedio che estirpare la pianta dal terreno per evitare che si possano ammalare anche le altre piante circostanti.