Albero del pepe rosa

vedi anche: Alberi

Quanto innaffiare

Il falso pepe è un albero molto resistente ai periodi di siccità proprio poiché nella zona di origine vi è spesso una temperatura molto calda. L'innaffiatura si differenzia in base a dove è stato piantato l'albero e all'età dello stesso. Se è stato piantato nella terra, ed è una pianta già grande (circa di un paio di anni), non sarà necessario innaffiarla in quanto basterà l'acqua delle piogge. Quindi l'albero sarà autonomo e non necessiterà di particolari attenzioni. Se, invece, l'albero è stato piantato in un vaso o è giovane (meno di tre anni), per poter avere un'ottima fioritura, è bene annaffiarla regolarmente. L'annaffiatura è importante soprattutto nei periodi più caldi che quindi favoriscono una prolungata siccità. Vanno evitati in ogni caso i ristagni d'acqua poiché potrebbero dare problemi di marciume radicale. Nonostante ciò, il terreno deve essere comunque ben drenato.
Albero pepe rosa

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Come prendersene cura

Bacche falso pepe Il falso pepe sopporta bene le temperature basse, fino ai -3 °C ma le piante molto giovani andranno protette con un telo in TNT se la temperatura invernale è troppo bassa. Se è possibile, si possono anche spostare questi alberi in una stanza fresca. D'estate, invece, può essere posizionato in una zona molto soleggiata o anche a mezz'ombra in quanto la sua provenienza gli permette di resistere bene al caldo estivo. La potatura non è estremamente necessaria se l'albero è già grande e ben formato. Basterà eliminare le fronde ed i rami che tendono verso il centro. In questo modo la pianta sarà più predisposta alla luce solare. In ogni caso è bene eliminare i rami secchi. Importante è invece la potatura negli alberi più piccoli, sia per conferirgli una classica forma ad albero, sia per favorire la crescita del tronco in modo sano e robusto.

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Come e quando concimare

Foglie pepe rosa Quest'albero non ha particolari esigenze per quanto riguarda la concimazione. Essa è infatti molto semplice. Il pepe rosa va concimato in primavera ed in autunno, utilizzando un concime adatto per alberi da frutto. E' preferibile che esso sia a lenta cessione. Un buon fertilizzante è quello a base di stallatico sfarinato in quanto è un ammendante che permette di trattenere una buona umidità nel terreno. Inoltre, se è a lento rilascio, non danneggerà la pianta e si eviteranno eventuali "bruciature". Questo concime, porterà al vostro terreno una buona componente di azoto e carbonio che lo renderanno ben equilibrato. Quando la pianta è giovane, sarà preferibile utilizzare un fertilizzante complesso, aggiunto all'acqua di irrigazione. Questa operazione andrà effettuata circa ogni 20 giorni utilizzando 10 grammi di concime ogni 10 litri di acqua.


Albero del pepe rosa: Malattie e rimedi

Bacche pepe rosa La pianta del pepe rosa è un albero generalmente immune dalle malattie. Infatti con le giuste accortezze si potrà avere un albero ben curato. L'unico problema che si può riscontrare è il marciume radicale. Questo avviene nel momento in cui si fa ristagnare l'acqua nel terreno dove è collocata la pianta. Si può riconoscere questa malattia quando l'albero sembra deperito e le radici sembrano marce. Nel caso in cui si è di fronte a questa malattia, si può agire in due modi in base alla gravità della situazione. Se il marciume è lieve, si potranno eliminare i rami secchi o malnutriti e disinfettare la zona del colletto del tronco con del disinfettante a base di rame. Se, invece, la malattia è già molto avviata e quindi sia il tronco che le radici sembrano essere malati, è necessario estirpare la pianta e disinfettare il terreno con dello zolfo o con disinfettanti specifici contro il marciume. In questo modo le piante vicine non saranno attaccate da questa stessa malattia.