Olivagno - Eleagnus

Generalità

L'Olivagno o Eleagnus è un genere che comprende circa 50 specie di alberi o arbusti sempreverdi o caduchi, originari dell'Asia. I fusti sono eretti, di colore scuro, densamente ramificati, difficilmente raggiungono dimensioni imponenti, restando solitamente al di sotto dei 4-5 metri. E. angustifolia ha foglie piccole, lanceolate, di colore grigio argento; molte specie hanno foglie variegate, di diverse tonalità di verde. I fiori sono piccoli, biancastri, profumati e sbocciano in primavera o in autunno, a seconda della specie. In autunno o in inverno produce piccoli frutti rossastri e pruinosi, di cui gli uccelli sono golosi.
Eleagno

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Esposizione

Eleagno L'Olivagno o Eleagnus è un arbusto sempreverde che preferisce le posizioni soleggiate, anche se cresce senza problemi a mezz'ombra. L'eleagnus è una pianta dal carattere rustico e si adatta molto bene in ambiente diversi, non teme il freddo e nemmeno il vento; per questo motivo spesso viene utilizzata per creare barriere frangivento utili per proteggere giardini e terrazze e creare un ambiente più confortevole. L'olivagno, grazie alla sua rusticità può essere impiegato in diversi luoghi con esposizioni non ottimali, riuscirà comunque a resistere e a svilupparsi, anche se , probabilmente sarà meno rigoglioso.

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Annaffiature

elaeagnus ebbingei aurea L'Olivagno o Eleagnus non necessita di grandi quantità d'acqua, solitamente bastano le piogge; durante i periodi più caldi, soprattutto nel caso di piante molto giovani, annaffiare almeno ogni settimana. Essendo una pianta piuttosto rustica non ha bisogno di troppo attenzioni e riesce a resistere anche in condizioni difficili; se viene coltivata in vaso ci sarà bisogno di maggiore apporto idrico, in quanto non potrà contare sull'umidità presente in piena terra. Quando si annaffia è opportuno evitare i ristagni d'acqua che possono risultare dannosi.


Terreno

L'Olivagno gradisce terreni sciolti, ben drenati, ricchi di materia organica; in questo modo può svilupparsi in modo ottimale. Però, l'Eleagnus, essendo una pianta rustica può essere piantata anche in terreni difficili e compatti, la sua forza infatti sta nel riuscire a svilupparsi anche con condizioni non ottimali.


Moltiplicazione

eleagnus umbellata La moltiplicazione per questo piccolo albero avviene per seme nel corso della primavera; per fare ciò vanno utilizzati i semi dell'anno precedente. Le nuove piantine vanno coltivate in vaso per almeno due anni prima di essere poste a dimora, consentendo loro di crescere e sviluppare un apparato radicale abbastanza forte per poter essere trapiantate senza che subiscano stress che ne potrebbero compromettere l'attecchimento. In autunno si possono praticare anche talee, utilizzando i rami giovani e interrandoli poi in vaso per ottenere nuovi germogli.


Olivagno - Eleagnus: Parassiti e malattie

L'olivagno può, come quasi la totalità delle specie arboree, essere colpito da parassiti e malattie che se non curati in tempo, possono, nei casi peggiori, portare alla morte della pianta stessa. Tra i numerosi parassiti le cocciniglie infestano spesso il fogliame e per questo motivo è utile prevedere dei trattamenti insetticidi che contrastino la loro comparsa. Questa pianta particolarmente il marciume radicale, per questo motivo è necessario porre attenzione ad evitare dei possibili ristagni d'acqua alla sua base, così da evitare l'insorgere di problemi o la comparsa di funghi che ne compromettano la salute.